REFERENDUM: COS’E’? SI MANGIA?

REFERENDUM: COS’E’? SI MANGIA?

Oggi, alcuni nostri attivisti, si sono recati al mercato settimanale per distribuire volantini informativi sul referendum cittadino che dovrà confermare, o meno, l’adesione del nostro comune al Libero Consorzio di Catania.
La consultazione si terrà il 21 Settembre.
Eravamo un po’ pessimisti, lo ammettiamo, ma constatare che circa l’80% delle persone fermate, non ha la più pallida idea sull’argomento, ha lasciato stupiti anche noi...
Eppure, come giustamente rilevato da autorevoli esponenti politici, si tratta di una questione che inciderà sulla vita di questa comunità per moltissimo tempo, cinquant’anni diceva prudentemente il nostro primo cittadino, arrotondando per difetto...

Una situazione che non capita tutti i giorni e che giustificherebbe una campagna di informazione istituzionale senza precedenti.
Se i vari rinvii del consiglio comunale, propedeutici alla delibera oggetto di conferma furono giustificati con l’esigenza di informare la cittadinanza, le associazioni, ma soprattutto il Vescovo, adesso che siamo alle soglie del Referendum, sarebbe stato lecito attendersi che – medio tempore - anche la Conferenza Episcopale Italiana fosse stata portata a conoscenza della vicenda.
In extremis, si potrebbe pubblicare un annuncio su Eva 3000.
Ed invece, ci scontriamo con un’opinione pubblica che brancola nel buio, inconsapevole di dovere prendere una decisione che potrebbe rilevarsi storica.
Auspichiamo pertanto, che l’amministrazione comunale vada oltre gli anonimi manifesti che annunciano la consultazione referendaria.
Squillino le trombe, rullino i tamburi, Cittadini il 21 SETTEMBRE 2014 SI VOTA PER LASCIARE QUESTA PROVINCIA.
Il Vescovo ne è a conoscenza, e voi?
Noi intanto, continueremo a fare il nostro lavoro al servizio dei piazzesi.